Il playbook degli Oakland Golden Grizzlies al torneo NCAA

Come la squadra di Greg Kempe ha strutturato l'attacco attorno alle doti balistiche di Jack Gohlke e non solo.
Il playbook degli Oakland Golden Grizzlies al torneo NCAA

La corsa degli Oakland Golden Grizzlies si è fermata al secondo turno, battuti all’overtime dai North Carolina State Wolfpack in una partita emozionante come solo quelle della March Madness riescono ad esserlo. Ai ragazzi della baia non riesce il secondo upset, dopo l’impresa contro Kentucky grazie all’incredibile prestazione di Jack Gohlke.

La squadra di Greg Kempe è stata senz’altro la storia più bella, finora, del torneo NCAA, la vera Cinderella che arriva al gran ballo come vittima sacrificale e invece stupisce tutti e ottiene tutta la visibilità che non ha mai avuto prima.

E tutti questi riflettori hanno portato alla luce la bella pallacanestro di Oakland che oltre a Jack Gohlke ha molto di più. A partire dal lungo che arriva a malapena ai 200 cm Trey Townsend, figlio dell'ex stella dei Golden Grizzlies quando ancora giocavano in Division II, ed a un sistema di gioco particolare, come si vedono solo nel college basket.

Ecco quindi un breakdown dei migliori set offensivi messi in campo da Oakland in queste due splendide partite del Torneo NCAA.

1. Motion Offense

La Motion Offense di Greg Kempe è disegnata sulle caratteristiche dei due giocatori di punta Jack Gohlke e Trey Townsend (rispettivamente JG e 4 in ogni diagramma), non a caso i trascinatori della vittoria contro Kentucky e della partita contro NC State.

Ha tre sviluppi principali definiti dalla posizione in campo di Gohlke:

  • Motion entry da passaggio
  • diretta su lato forte
  • diretta al gomito su lato debole

L’entrata da Motion Offense inizia con una serie di passaggi preparatori (frame 1) che servono a disporre i giocatori per lo stagger orizzontale che finisce con un doppio blocco (frame 2). In questo caso Gohlke che è l’opzione offensiva designata è il giocatore che sfrutta la sequenza di blocchi.

Il doppio blocco, piazzato dai due lunghi può essere letto passando sotto, passando sopra o passando in mezzo (elevator screen). In ogni caso Gohlke in uscita dai blocchi ha come scopo principale quello di mettere i piedi a posto e tirare da tre punti.

L’entrata diretta su lato forte o debole è più veloce e in questo caso Gohlke diventa il bloccante basso del doppio blocco con Townsend in post alto sul lato opposto.

Partenza con il blocco elevator, palla che arriva alla guardia che sfrutta (frame 3), Gohlke insieme all’altro bloccante del doppio blocco vanno a bloccare Townsend che scivola a canestro, (frame 4) anche in questo caso sfruttando sotto, sopra o in mezzo. Se Townsend non riceve, Gohlke esce dal blocco del 5 e entra nel consegnato a uscire (frame 5).

Nella Weak Entry il blocco elevator viene snobbato, la palla finsice a Townsend al gomito sul lato opposto (frame 6) e si entra nella zoom action (stagger + DHO finale) per Gohlke che naviga tre blocchi per mettere i piedi a posto e tirare (frame 7).


2.Shuffle Stagger

Il play prende un lato e passa a Townsend al gomito che si apre a canestro mentre 5 blocca cieco diagonale (blocco Shuffle) per Gohlke che arriva fin sotto canestro (frame 1).

Il blocco non viene giocato per rubare in taglio ma serve a preparare la seconda parte del gioco con Townsend che consegna la palla (frame 2) e piazza un blocco stagger insieme a 5 per l’uscita dell’instancabile Gohlke (frame 3).


Floppy Misdirection Rip

Contro NC State è stato il set offensivo più cavalcato da Oakland nel secondo tempo, che ha come obiettivo quello di mandare in post basso Townsend per il suo 1c1 in avvicinamento.

Partenza della doppia uscita con Gohlke che non sfrutta (frame 1), ma blocca Townsend (frame 2) mentre 5 fa una sorta di blocco di contenimento a salire per evitare il cambio tra lunghi. Il gioco prosegue con il 5 che blocca per Gohlke (frame 3) per impegnare la difesa e lasciare più spazio possibile a Townsend.


Iverson Triple ATO

Gioco speciale sempre per Gohlke che inizia con un Iverson screen (frame 1) in cui Townsend è il primo bloccante che a propria volta viene bloccato per scivolare in post basso mentre Gohlke taglia sulla linea di fondo (frame 2).

Townsend non riceve  perchè l’esterno attacca il fondo in palleggio, segnale con cui Gohlke parte per sfruttare un triplo blocco (frame 3).

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Postato da David Breschi

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Graphic & WebDesigner.
Allenatore di base.
Scrive di NBA per @lUltimoUomo.
Will Ferrell & John Belushi lover.